GIUSEPPE SPAGNULO
BIOGRAPHY
Nasce a Grottaglie in provincia di Taranto nel 1936, uno dei centri storici della ceramica. (1936 – 2016).
La sua prima formazione avviene nel laboratorio ceramico del padre, dove s’impadronisce anche della tecnica del tornio. Dopo aver compiuto i primi studi presso la Scuola d’Arte della sua città, si trasferisce all’Istituto della Ceramica di Faenza, dov’è presente dal 1952 al 1958. Gli anni passati a Faenza sono importanti per la formazione dell’artista, qui infatti può studiare e interpretare le opere donate da Picasso all’inizio degli anni Cinquanta al MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche e realizzare i primi esperimenti con il grès. Diventa amico di Carlo Zauli e Nanni Valentini, con quest’ultimo condivide l’interesse materico per la terra e instaura una forte affinità di poetica. “È stato Valentini – ricorda Spagnulo – a farmi capire che l’arte è un’avventura stupenda che va vissuta sino in fondo e a darmi il senso profondo dell’uso delle terre”. Nel 1959 si trasferisce a Milano per frequentare l’Accademia di Brera. Diventa assistente nello studio di Arnaldo Pomodoro e collabora con Nanni Valentini alla realizzazione di alcune opere di Lucio Fontana. Il viaggio verso il nord acquista per il giovane artista un carattere quasi iniziatico, costituisce l’avvio del percorso di andata verso la ricerca della propria identità artistica, politica e umana. Agli esordi milanesi risalgono piccole sculture in grès e grandi opere in legno esposte nella prima personale dell’artista nel 1965. Spagnulo aderisce alla protesta del 1968, simboleggiata nei primi lavori in metallo, realizzati per essere installati nello spazio ambientale urbano. Questi “grandi ferri” recuperano la geometria e la logica costruttiva del materiale con cui sono forgiati e introducono alle riflessioni dell’artista sulla fisicità e la materialità del lavoro dello scultore. In effetti Spagnulo lavora nelle acciaierie, negli altiforni e nelle officine, forgiando le proprie sculture insieme agli operai. In questo periodo, nel 1972, è importante ricordare la sua partecipazione alla Biennale di Venezia, che si ripeterà, ancora una volta, nel 1986.
Negli anni Settanta l’opera di Spagnulo appare fortemente segnata da aspetti concettuali che evidenziano il suo interesse per i processi ideativi e performativi dell’arte. A questo periodo risalgono i cicli Archeologia e Paesaggi, realizzati per la mostra del 1977 al Newport Harbor Art Museum, lo stesso anno partecipa inoltre a Documenta 6 di Kassel. Spagnulo si interessa al tema della scultura orizzontale, il cui sviluppo pavimentale ricorda quasi le esperienze del minimalismo americano. Nel 1982 dopo un viaggio attraverso il Mediterraneo, lo scultore ritrova interesse per i materiali e le tecniche ceramiche, costruendo il gigantesco tornio nel quale modellerà l’imponente Turris, più tardi forgiata in ferro.
Alla fine degli anni Ottanta Spagnulo ritorna al tema dei Ferri spezzati e negli anni Novanta cerca di conferire un senso inedito alla scultura, sfidando la gravità della materia mediante la sospensione di enormi blocchi di ferro; un esempio significativo ci è dato da Campo sospeso, installato a Castel Burio in Piemonte. All’inizio degli anni Novanta gli viene affidata una cattedra di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Stoccarda, in seguito al grande successo ottenuto dal suo lavoro presso gallerie e musei tedeschi. L’opera di Spagnulo è stata confermata dalla critica con il Premio Faenza alla carriera e con il Premio al Concorso Internazionale d’arredo urbano di Milano: la grande scultura Scogliere, formata da cinque enormi blocchi di acciaio, è stata collocata all’inizio del 2002 davanti al Teatro degli Arcimboldi, in concomitanza con l’apertura di questo spazio che ha ospitato l’attività del Teatro alla Scala fino al 2004. Nel 2005 la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia gli dedica un omaggio, presentando una grande scultura nel giardino e un nucleo importante di opere su carta, un ciclo di lavori che presenta al pubblico internazionale un aspetto poetico molto forte e meno noto dell’opera di Giuseppe Spagnulo. Il 2006 lo vede tra i protagonisti della scultura internazionale contemporanea a Gubbio (XXIV Biennale di Scultura, Palazzo Pretorio), Tivoli (Sculture in Villa, Villa D’Este), Aglié (Scultura Internazionale, Castello Ducale), Todi (Giuseppe Spagnulo – Carte e sculture, galleria Extra Moenia), Firenze (Cantico, galleria Il Ponte) e Isola Del Gran Sasso (XII Biennale d’Arte Sacra Contemporanea, Museo Stauros d’Arte Sacra Contemporanea). Nel 2007 tiene le mostre personali La poiesis del frammento e Cantico, rispettivamente alla galleria G+G di Pesaro e alla galleria Il Ponte di Firenze. A ferro e fuoco è il titolo della collettiva tenuta assieme a Nunzio e Mainolfi alla Carlina Galleria d’Arte di Torino nel 2008. Seguono, nello stesso anno, due personali: Carte e Sculture presso la Galleria Progettoarte-elm e Ali di fuoco presso il Grafisches Zentrum a Landshut in Germania. Il 2009 è la data della collocazione della Porta della luce nel Duomo di Prato, posto come monumento sepolcrale. L’anno seguente tiene una personale alla Galerie Carzaniga di Basilea e partecipa poi a Giardini d’Arte nel Castello Episcopo di Grottaglie, proponendo un nuovo ciclo di sculture in ceramica. Nel 2011 espone a Livorno, alla Galleria Giraldi, una personale dal titolo L’ombra di Napoli, mentre nel 2012 è invitato alla mostra Addio anni 70. Arte a Milano 1969-1980 a Palazzo Reale, a cui segue Arte povera Arte concreta (2012) con Dadamaino, Gastini e Zorio a Reutlingen in Germania e la personale alla Walter Storms Galerie di Monaco. Più recentemente, nel 2014, Spagnulo partecipa alla Permanente di Milano alla mostra Milano e la generazione di Manzoni e tiene a Verona, alla Galleria dello Scudo, una personale interamente dedicata alla scultura in ceramica. Nel 2015 partecipa alla collettiva …ma un’estensione alla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Cà Pesaro di Venezia.
Il rapporto con la OTTO Gallery inizia nel 2003, quando partecipa alla mostra Materica e prosegue nel 2004 con Il disegno della scultura; nel dicembre 2007 OTTO Gallery Arte Contemporanea gli dedica un’importante personale.
MOSTRE PERSONALI
2015
Giuseppe Spagnulo. Inediti e Nuovi, Progetto Arte – ELM, Milano
Giuseppe Spagnulo, a cura di S. Evangelisti, Galleria Vannucci, Pistoia
2014
Giuseppe Spagnulo, terra cotta, Galleria dello Scudo, Verona
Pino Pinelli / Giuseppe Spagnulo – La pittura senza il quadro, la scultura oltre la forma, a cura di M. Meneguzzo, F. Migliorati, GCAC – Galleria Comunale di Arte Contemporanea, Arezzo
Giuseppe Spagnulo, carta e ferro, Galleria Consadori, Milano
2012
Giuseppe Spagnulo. Sole rosso sole nero, Antonella Cattani Contemporary Art, Bolzano
2011
Giuseppe Spagnulo. L’ombra di Napoli, a cura di G. Bonomi, Galleria Giraldi, Livorno
Giuseppe Spagnulo. Terra e Fuoco, Fondazione Palazzo Pretorio, Cittadella (Padova)
Corrado Abate / Giuseppe Spagnulo, Studio Maffei Milano, Milano
2010
Giuseppe Spagnulo. Il respiro del fuoco, a cura di G. Rossi, 2000&Novecento, Reggio Emilia
Galerie Carzaniga, Basilea (Switzerland)
Giuseppe Spagnulo, Castello Episcopio, Giardino Giacomo d’Atri, Grottaglie (Ta)
2009
Collocazione della “Porta della luce”, Monumento sepolcrale dei Vescovi di Prato, Duomo, Prato
2008
Giuseppe Spagnulo. Carte e Sculture, a cura di S. Pegoraro, Progetto Arte – ELM, Milano
Giuseppe Spagnulo. Archeologia della fantasia, a cura di M. Bazzini, Villa Vogel, Firenze
Giuseppe Spagnulo, Antonella Cattani Contemporary Art, Bolzano
Concorso per il Monumento ai Caduti di Nassiriya, vincitore con la scultura La foresta d’acciaio, Parco Schuster, Roma
Exiled on main street, Studio Maffei Milano, Milano
2007
Giuseppe Spagnulo. L’idioma del fuoco, a cura di B. Corà, Antonella Cattani Contemporary Art, Bolzano
Giuseppe Spagnulo, Galleria Brera Uno, Corbetta (Mi)
Giuseppe Spagnulo, OTTO Gallery, Bologna
2006
Giuseppe Spagnulo, La Poiesis del frammmento e Antonella Zazzera, L’impalpabile leggerezza dell’essere, Galleria d’Arte G+G, Pesaro
Giuseppe Spagnulo. Cantico, a cura di A. Alibrandi, S. Pegoraro, Galleria Il Ponte, Firenze
Giuseppe Spagnulo. Carte e sculture, Galleria Extra Moenia, Todi
Giuseppe Spagnulo, Furini Arte Contemporanea, Arezzo
Image. Spagnulo e Manfredini, Furini Arte Contemporanea, Pietrasanta (Lu)
Giuseppe Spagnulo. Der Vulkan, KRO Art Gallery, Vienna (Austria)
XXIV Biennale di Gubbio, Omaggio a Giuseppe Spagnulo, Museo della scultura contemporanea, Gubbio (Pg)
2005
E se venisse un colpo di vento?, Peggy Guggenheim Collection, Venezia
Galerie m, Bochum (Germany)
Gastini, Spagnulo, Zorio, Galerie Walter Storms, Monaco (Germany)
2004
Galerie Hoss und Wollmann, Stoccarda (Germany)
2003
Civica Galleria d’Arte Moderna, Gallarate (Mi)
Galerie Walter Storms, Monaco (Germany)
Barbara Behan Contemporary Art, London (UK)
Galleria Anna D’Ascanio, Roma
2002
Galerie Hoss und Wollmann, Stoccarda (Germany)
Alchimie del fuoco, Borgo medievale di Castelbasso, Teramo
2001
MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche, Faenza; Chiesa del Suffragio, Museo Civico G. Ugonia, Brisighella (Faenza); Circolo degli Artisti, Faenza
1999
Galerie Walter Storms, Monaco (Germany)
1998
Galerie Walter Storms, Monaco (Germany)
1997
Palazzo Reale, Milano
A ferro e fuoco, Grossetti Arte Contemporanea, Milano
Ambient Art Gallery, Amsterdam (the Netherlands)
1996
Galerie Walter Storms, Monaco (Germany)
1994
Kunsthaus, Zurigo (Switzerland)
1993
Galleria Fioretto, Padova
Galleria Erha, Milano
Galerie Hans Barlach, Amburgo (Germany)
1992
Museum am Ostwall, Dortmund (Germany)
Galerie Walter Storms, Monaco (Germany)
Galerie Hans Barlach, Colonia (Germany)
Galerie Brandstetter & Wyss, Zürigo (Switzerland)
1991
Württembergischer Kunstverein, Stoccarda (Germany)
Museum am Ostwall, Dortmund (Germany)
Galerie Müller-Roth, Stoccarda (Germany)
1990
Galerie Daniel Templon, Parigi (France)
Sangmoondang Gallery, Seoul (South Korea)
Galleria Gentili, Firenze
1989
Galleria Martano, Torino
Forum Kunst, Rottweil (Germany)
Galleria Oddi Baglioni, Roma
1988
Galerie Hans Barlach, Colonia (Germany)
Studio G7, Bologna
Galleria Oddi Baglioni, Roma
1987
Galerie Hans Barlach, Amburgo (Germany)
Galerie Nordenhake, Stoccolma (Sweden)
Studio Carlo Grossetti, Milano
1986
XLII Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale, Venezia
Galerie Susanna Kulli, St. Gallen (Switzerland)
Galerie Walter Storms, Monaco (Germany)
Galerie Hans Barlach, Colonia (Germany)
1985
Wilhelm Lehmbruck Museum, Duisburg (Germany)
Kunstverein, Amburgo (Germany)
Lunds Konsthall, Lund (Sweden)
Galleria Martano, Torino
Piero Cavellini, Milano
1984
Galleria Civica, Modena
1983
Studio Carlo Grossetti, Milano
Galerie Susanna Kulli, St. Gallen (Switzerland)
Salone Villa Romana, Firenze
1982
Städtische Galerie, Lenbachhaus, Monaco (Germany)
Galleria Pero, Milano
1981
Neue Nationalgalerie, Staatliche Museum, Berlino (Germany)
Preußischer Kulturbesitz, Berlino (Germany)
Kunstverein, Braunschweig (Germany)
Studio G7, Bologna
Galleria Il Centro, Napoli
1980
Galerie Vera Munro, Amburgo (Germany)
Studio Carlo Grossetti, Milano
Galerie Walter Storms, Villingen (Germany)
1979
Galleria E Tre, Roma
Galerie Appel und Fertsch, Karmeliterkloster, Francoforte sul Meno (Germany)
1978
Kunsthalle, Bielefeld (Germany)
Galerie Mueller-Roth, Stoccarda (Germany)
Studio Carlo Grossetti, Milano
Galerie Walter Storms, Monaco (Germany)
1977
Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino
Newport Arbor Art Museum, Newport Beach, California (USA)
Salone Annunciata, Milano
Galerie Walter Storms, Monaco (Germany)
1976
Galerie m, Bochum (Germany)
Galleria 72, Bergamo
Salone Annunciata, Milano (con Marco Gastini)
Galerie m, Den Haag (the Netherlands)
1975
Salone Annunciata, Milano
Galleria Schwarz, Milano
1974
Galleria di Porta Ticinese, Milano
Galerie Huber, Zurigo (Switzerland)
Galerie m, Bochum (Germany)
1973
Nuova Arte Moderna, Prato
1972
XXXVI Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale, Venezia
Salone Annunciata, Milano
1971
XXX Festival Internazionale del Teatro di Prosa, Venezia
Salone Annunciata, Milano
Studio Marconi, Milano
1970
Sala della Cultura, Modena
1969
Galleria Gian Ferrari, Verona
Galleria Martano Due, Torino
1968
Salone Annunciata, Milano
1965
Salone Annunciata, Milano
MOSTRE COLLETTIVE
2019
PITTURA SPAZIO SCULTURA, le collezioni del contemporaneo. Opere di artisti italiani tra gli anni sessanta e ottanta, a cura di Elena Volpato, GAM, Torino
2016
Materia Prima. La ceramica dell’arte contemporanea, opere site specific in sedi varie, Montelupo Fiorentino (Fi)
Storie e Opere, a cura di L. Cherubini, Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture, Castelbasso (Te)
IM Inside the Matter, Fondazione Rivoli2, Milano
Compagni di viaggio, Museo Carlo Zauli, Faenza
2015
… ma un’estensione, a cura di B. Corà, Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, Venezia
Traces. Documento e testimonianza nell’arte contemporanea italiana, a cura di D. M. Papa, Biblioteca Nazionale Universitaria, Torino
Generazioni X, dieci anni di Open Space, Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, Catanzaro
Tante sfumature di grigio…, Galleria 2000&Novencento, Reggio Emilia
Terrae. La ceramica nell’Informale e nella ricerca contemporanea, a cura di L. Fiorucci, Pinacoteca Comunale – Palazzo Vitelli, Città di Castello (Pg)
Au rendez-vous des amis, Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, Città di Castello (Pg)
L’altro Novecento della scultura, a cura di S. Fontana, C. Sissa, Studio d’Arte Del Lauro, Milano
2014
Rubedo, a cura di A. Zanchetta, Galleria Menhir Arte Contemporanea, La Spezia
Sulle tracce del Sacro, a cura di R. Lacarbonara, Museo Diocesano, Taranto
Nati nei ’30. Milano e la generazione di Piero Manzoni, a cura di C. Casero, E. Pontiggia, Societa’ per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Milano
MATERIE: METALLO _ il bronzo, il ferro e gli altri metalli, a cura di S. Bartolena, Vimercate (Mi)
De sculptura. Cosimo Carlucci e gli scultori pugliesi del XX secolo, MUST – Ex Monastero di Santa Chiara, Lecce
2013
VoLumi, piccola scultura tra storia e attualità, a cura di R. Lacarbonara, Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, Catanzaro
Espressioni e forme del ‘900. Selezioni tematiche dalla donazione Pieraccini, a cura di A. Belluomini Pucci, C. Casini, GAMC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Lorenzo Viani – Palazzo Delle Muse, Viareggio (Lu)
1957/2010: Un Percorso nella Storia della Biennale di Scultura di Carrara, a cura di L. Meloni, Sedi Varie, Carrara
Gli Spazi dell’Arte. Dall’Arte Programmata al Minimalismo, Antico Palazzo di Città, Cagliari
Hic et Nunc, un segno d’artista, Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, Catanzaro
About ceramics, OTTO Gallery, Bologna
2012
Il cielo in una scatola, a cura di S. Caramia, Galleria Margherita, Taranto
Geometrie del desiderio, a cura di R. Lacarbonara, Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, Catanzaro
Percorsi nella scultura italiana, Fondazione Ado Furlan, Spilinbergo (Pordenone)
In calda Sicilia 2, Galleria L.I.B.R.A. Arte Contemporanea, Catania
Geometrie del desiderio, a cura di R. Lacarbonara, Galleria Margherita, Taranto
BOCCONI ART GALLERY A QUOTA 100, BAG-Bocconi Arte Contemporanea, Milano
New Acquisitions, OTTO Gallery, Bologna
2011
Sign off Design, a cura di L. Beatrice, Archivio di Stato, Venezia
Una collezione che attraversa il tempo 1958-2011, Grossetti Arte Contemporanea, Milano
TRESARTES Dieci Artisti per i Primi Tre Anni Di Progettoarte-elm, a cura di G. Deodato, Progetto Arte – ELM, Milano
2004-2011. 7 anni-7 scultori, Galleria Il Ponte, Firenze
Oltreluogo. L’avventura dello Studio Casati nella Brianza degli anni Settanta, a cura di S. Bartolena, Heart Spazio Vivo, Vimercate (Mi)
Distillati d’Arte Contemporanea. 25 Artisti per il Museo delle Genti d’Abruzzo, a cura di R. Rodriguez, Aurum, Pescara
Collisioni. Un gruppo di artisti tra scultura e architettura, a cura di E. Rossi, G. Rossi, 2000&Novecento, Reggio Emilia
Settembre d’Arte 2011, a cura di L. Cavana, A. Rolla, Spexiaexpo, La Spezia
Percorsi nella scultura italiana dell’800 e ‘900, Fondazione Ado Furlan, Spilinbergo (Pordenone)
Mostra collettiva, Spazio 12, Barasso (Va)
Sans Sapier, Politecnico di Milano, Campus Bovisa, Milano
Bocconi Art Gallery, BAG-Bocconi Art Gallery, Milano
Bocconi Art Gallery: nuove opere nuovi artisti stessa passione per l’arte, BAG-Bocconi Art Gallery, Milano
Voi siete qui!, Spazio Senza Titolo, Roma
Il giardino segreto, a cura di L. De Venere, Complesso Monumentale di Santa Scolastica, Bari
Artist’s box: il luogo dell’anima, Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, Catanzaro
2010
Che cento fiori sboccino…, a cura di R. Gramiccia, La Nuova Pesa Centro per l’Arte Contemporanea, Roma
Premio d’arte Città di Treviglio / Concorso Giovani Talenti 2010, Museo Civico Ernesto e Teresa Della Torre, Treviglio
Arte Generosa, Palazzo Fantuzzi, Bologna
Alfabeti, Galleria 2000&Novecento, Reggio Emilia
Bianco e Nero, Galleria Eventinove Artecontemporanea, Borgomanero
Contemporaneamente4, Galleria Brera 1, Corbetta (Mi)
Gli anni ’70 (opere anni ’70), Progetto Arte – ELM, Milano
L’arte in Brianza dal 1950 a oggi, Palazzo Archinti, Mezzago (Monza)
Dall’Informale al Geometrico, a cura di C. Vernier, Fioretto Arte Contemporanea – Galleria Al Montirone, Abano Terme (Padova)
Contemporaneamente3, Galleria Brera 1, Corbetta (Mi)
Qui. Già. Oltre: Dialogo e confronto fra opere di generazioni diverse. La storia, a cura di S. Bartolena, Sala Civica Sandro Pertini, Osnago (Lecco)
Scultura Italiana Contemporanea, a cura di L. Dematteis, M. Orefice, Galleria Martano, Torino
Un augurio ad arte, Centro per L’arte Contemporanea Open Space, Catanzaro
2009
Art to Art, BAG-Bocconi Art Gallery, Milano
Argilla come pane, Grossetti Arte Contemporanea, Milano
L’oro nero, a cura di A. Fiz, Marcorossi Artecontemporanea, Milano
Italian Guerrilla, Studio Maffei, Torino
Artisti a Milano, Progetto Arte – ELM, Milano
Voli nel vento di Levante, a cura di I. Gadaleta, Parco Nord, Sesto San Giovanni (Mi)
Aspetti dell’Arte Italiana, Galleria 2000&Novecento, Reggio Emilia
Conferenza del CNSA, Accademia delle Belle Arti, Milano
Contemporaneamente, Galleria Brera 1, Corbetta (Mi)
Cromofobie, a cura di S. Pegoraro, Aurum, Pescara
2008
Una ferita mai sanata. Atto II°, a cura di F. M. Scorsone, Galleria Studio 71, Palermo
L’Accademia Nazionale di San Luca per una collezione del disegno, a cura di F. Moschini, Accademia Nazionale Di San Luca – Palazzo Carpegna, Roma
Design e Arte Moderna e Contemporanea, La Posteria, Milano
DiSegno Mentale, Grossetti Arte Contemporanea, Milano
Una ferita mai sanata, a cura di F. M. Scorsone, Galleria Studio 71, Palermo
Le stanze della memoria, Galleria 2000&Novecento, Reggio Emilia
Aria, Acqua, Terra, Fuoco, a cura di G. Rossi, M. Vescovo, Galleria 2000&Novecento, Reggio Emilia
2007
32 sentieri, Galleria Extra Moenia, Todi (Pg)
Unalineacontinua, Grossetti Arte Contemporanea, Milano
Rosengarten, Antonella Cattani Contemporary Art, Bolzano
Sconfinamenti, a cura di G. Marini, Palazzo Landi Corradi – Palazzo del Vignola, Todi (Pg)
Open 2007, a cura di P. de Grandis, Lido di Venezia, Venezia
Le cinque anime della scultura, a cura di F. Poli, CESAC – Centro Sperimentale Per Le Arti Contemporanee – Il Filatoio, Caraglio (Cn)
Sulle tracce del Sacro, a cura di G. Bonomi, L. Caccia, Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, Catanzaro
Contemporaneamente, Palazzo Comunale, Corbetta (Mi)
Peggy Guggenheim: un amore per la scultura, a cura di L. M. Babero, Fondazione Domus – Palazzo Pellegrini, Verona
15X15 – 15 Gallerie, 15 artisti, Forte di Belvedere, Firenze
2006
Scultura Internazionale ad Agliè 2006, a cura di L. Caramel, Castello Ducale e Parco, Agliè (To)
Sculture en Plein Air, (in occasione dei Giochi Olimpici di Torino), Cortile d’Onore della Palazzina di Caccia di Stupinigi, Torino
XII Biennale d’Arte Sacra Contemporanea, a cura di don C. Chenis, Museo Stauros d’Arte Sacra Contemporanea, Isola del Gran Sasso d’Italia, Teramo
Sculture in Villa, a cura di N. Cardano, G. de Marchis, M. V. Marini Clarelli, Villa d’Este, Tivoli (Roma)
Carrino, Paradiso, Spagnulo, Trotta, Parco scultura La Palomba, Matera
La contemporaneità dell’arte, XII Biennale Internazionale di Carrara, Carrara (Ms)
Albano Rossi critico e collezionista d’arte, Galleria Studio 71, Palermo
2005
L’arte del lavoro, il lavoro dell’arte, a cura di B. Corà, CAMEC – Centro Arte Moderna E Contemporanea, La Spezia
Il disegno della scultura contemporanea da Fontana a Paladino, a cura di W. Guadagnini, Palazzo Binelli, Carrara
Genius Loci, a cura di S. Pegoraro, sedi varie del Borgo medievale di Viterbo, Viterbo
Bos’Art 2005, a cura di O. Spatola, Convento dei Cappuccini, Bosa (Oristano)
XXIV Biennale di Scultura, a cura di G. Bonomi, A. Somaini, Palazzo Ducale, Gubbio (Pg)
Da Martini a Mitoraj. La scultura moderna in Italia 1950-2000, a cura di A. Zanchi, Basilica Palladiana, Vicenza
La scultura italiana del XX sec., Fondazione A. Pomodoro, Milano
Scultura italiana 1960-2004, Fondazione Mudima, Milano
2004
Il disegno della scultura, OTTO Gallery, Bologna
Perché non potevo dimenticare le rose, Comune di Marradi (Fi)
All’ombra di Bramante, Hotel Bramante, Todi (Pg)
Cinque nuove sculture per il Giardino delle Sculture Nasher, Collezione Peggy Guggenheim, Venezia
2003
Materica, OTTO Gallery, Bologna
2002
Museo Civico Archeologico e Siti Urbani, Teramo
2001
Rathausgalerie, Monaco (Germany)
1999
Dominikanermuseum, Rottweil (Germany)
1997
Palazzo Bagatti Valsecchi, Milano
Skulpturenpark, Colonia (Germany)
1996
Galerie Hans Barlach, Amburgo (Germany)
Studio Carlo Grossetti, Milano
Arsenale Austriaco, Verona
Villa Nazionale Pisani, Stra (Venezia)
1995
XLVI Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale, Venezia
Galleria del Credito Valtellinese, Milano
Fortezza Firmafede, Sarzana (La Spezia)
1994
Artefiera, Bologna
Kunstmesse, Colonia (Germany)
1993
Fondazione Aldo Furlan, Spilimbergo (Pordenone)
1991
Mücsarnok Kunsthalle, Budapest (Hungary)
Centro Mascarella, Bologna
1990
Martin-Gropius-Bau, Berlino (Germany)
Staatliche Akademie der Bildenden Künste, Stoccarda (Germany)
XLIV Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale, Venezia
Palazzo della Permanente, Milano
Museo Marino Marini, Firenze
Staatliche Kunsthalle, Mannheim (Germany)
Tramway, Glasgow (UK)
1989
Galleria d’Arte Moderna, Bologna
1988
Pinacoteca Comunale, Ravenna
1987
Galerie Nouvelles Images, Den Haag (the Netherlands)
1986
XI Quadriennale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma
Kunsthalle, Brema (Germany)
1985
Westfälischer Landesmuseum für Kunst und Kulturgeschichte, Münster (Germany)
Schloß Morsbroich – Städtisches Museum, Leverkusen (Germany)
1984
Städtiche Galerie im Lenbachhaus, Monaco (Germany)
Kunsthalle, Düsseldorf (Germany)
1983
XVII Biennale Middelheim, Anversa (Belgium)
Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna
Casa del Mantenga, Mantova
Studio G7, Bologna
Galleria d’Arte Moderna, Ancona
1982
Pawer Gallery, Sydney (Australia)
University of Queensland Art Museum, Brisbane (Australia)
Hayward Gallery, London (UK)
PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano
Museum des 20. Jahrhunderts, Vienna (Austria)
Künstlerwerkstätte, Monaco (Germany)
1981
Neuer Berliner Kunstverein, Berlino (Germany)
Staatliche Kunsthalle, Berlino (Germany)
Museum Bochum, Bochum (Germany)
Galerie Nordenhake, Malmö (Sweden)
Frankfurter Kunstverein, Francoforte sul Meno (Germany)
Alte Oper, Fracoforte sul Meno (Germany)
1980
Wenkenpark, Riehen, Basilea (Switzerland)
Westfälischer Landesmuseum für Kunst und Kulturgeschichte, Münster (Germany)
Westfälischer Kunstverein, Münster (Germany)
1979
Rotonda della Besana, Milano
Loggetta Lombardesca, Ravenna
1978
Kunsthaus, Zurigo (Switzerland)
Städelscher Kunstinstitute und Städtische Galerie, Francoforte sul Meno (Germany)
Westfälisches Landesmuseum für Kunst und Kulturgeschichte, Münster (Germany)
1977
Westfälischer Landesmuseum für Kunst und Kulturgeschichte, Münster (Germany)
Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam (the Netherlands)
Documenta 6, Kassel (Germany)
1976
Palazzo della Ragione, Bergamo
Studio Marconi, Milano
1975
Salone Annunciata, Milano
Galleria Schwarz, Milano
1975
Museo della Città – Musei Comunali, Rimini
Museo di Castelvecchio, Verona
Galerie Alberstraße, Graz (Austria)
1973
X Quadriennale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma
XII Biennale Middelheim, Anversa (Belgium)
Volterra ‘73, Volterra (Pisa)
1972
Palazzo Reale, Milano
Palazzo di Re Enzo, Bologna
1971
Museum am Ostwall, Dortmund (Germany)
1968
Galleria Pozzi, Novara
1967
PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano
1966
Scuola Grande di San Teodoro, Venezia
EXHIBITIONS
2013 About ceramics
2012 New Acquisitions
2007 Giuseppe Spagnulo
2004 Il disegno della scultura
2003 Materica