DOMENICO BIANCHI – NUNZIO
Doppia personale alla OTTO Gallery per gli artisti romani, che presenteranno, rispettivamente: Domenico Bianchi una grande opera in cera, Nunzio un lavoro in piombo e legno, insieme a opere di formato più piccolo che dialogheranno nella terza sala, a chiusura del percorso della mostra.
Il lavoro di entrambi, fortemente caratterizzato dai materiali usati, il piombo e il legno combusto per Nunzio, la cera per Bianchi, è fatto di segni e soprattutto di luce, che si genera sulle tavole e si muove seguendo linee e forme create dalla materia. Entrambi sono capaci di sollecitare la potenzialità dei materiali che utilizzano trasformandoli partendo dalle loro intrinseche qualità. La luce rimane elemento primario. Nell’opera di Bianchi la trasparenza della cera suggerisce l’invenzione dell’immagine, generata dal segno sferico centrale che rimanda a infinite ipotesi, in una ricerca progressiva di astrazione e spiritualità. Nunzio invece dialoga con lo spazio e interagisce con la luce lavorando sull’instabilità luministica del piombo e sviluppando le qualità pittoriche del legno attraverso la combustione. Le sue sculture invadono l’ambiente, assorbono la luce e riflettono l’interesse dell’artista per la costruzione della forma e l’espressività della materia.